IspirazioneLa più grande libreria della censura è in un videogame

La più grande libreria della censura è in un videogame

Se la Marvel ci ha insegnato qualcosa è che esiste un multiverso. La nostra vita non viaggia più su una dimensione, da tempo: internet, le piattaforme digitali, i nostri avatar si intrecciano, si parlano, interagiscono attraverso dei veri e propri Worm Hole degni di Stephen Hawking o della città di Hawkings.

Un esempio è il famigerato videogame Minecraft dove qualcuno ha trovato un luogo sicuro dove poter preservare la libertà di stampa e di comunicazione.
Venite con noi nella Uncensored Library la più grande libreria digitale libera dal controllo.

Su Minecraft è possibile trovare una libreria digitale dove si può avere libero accesso a tutte le informazioni di articoli e libri censurati.

Sono serviti 12,5 milioni di blocchi di Minecraft e ha richiesto a 24 costruttori di 16 paesi diversi oltre 250 ore di progettazione e costruzione.

RSF (reporter senza frontiere) dichiara: “in molti paesi del mondo siti web, blog e social media sono controllati da leader oppressivi. I giovani in particolare sono costretti a crescere in sistemi dove la loro opinione è manipolata dal governo. Ma anche dove quasi tutti i media sono bloccati o controllati, il gioco per computer di maggior successo al mondo è ancora accessibile e non censurabile”.

All’interno della Uncensored Library è possibile leggere di frequente nuovi articoli scritti da giornalisti provenienti da cinque diversi paesi dal mondo.

In alcuni paesi infatti la libertà di stampa può non essere garantita e Minecraft diventa uno spazio sicuro per la libertà di espressione dei giornalisti.

Ancora una volta internet ha trovato il modo di dar voce alla verità come recita l’hashtag ufficiale #TruthFindsAway

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